Oggi inauguriamo una nuova rubrica sul nostro blog!

Siamo amanti dei libri e della lettura da sempre e siamo convinte che questa passione sia una tra le più belle con cui contagiare i nostri Dino-alunni.

Per questo, capita spesso di proporre una lettura aggiuntiva alla fine della Magic Lesson e abbiamo notato che i bambini ne sono effettivamente felici e gratificati.

Non dimentichiamoci che la nostra mente è narrativa, ha sete di storie, consequenzialità, immaginazione, soprattutto in tenera età. Vi ricordate sicuramente quante lotte tra pirati o quante conversazioni tra Barbie vi siete immaginati e avete messo in scena da bambini?

Quanto più riusciamo a coinvolgere i nostri figli in mondi e narrazioni diverse, tanta più ricchezza di lessico e apertura mentale gli infonderemo.

Ecco perché cerchiamo sempre di selezionare le letture che proponiamo con attenzione particolare alle tematiche affrontate nel testo e al lessico. Prediligiamo messaggi positivi e un lessico che miri ad ampliare o a fortificare le competenze apprese con Hocus&Lotus.

In questi articoli, proporremo le letture da noi selezionate affinché, tutti i genitori interessati a condividere un piacevole momento in più in lingua inglese con i propri bimbi, abbiano degli strumenti interessanti e mirati tra le mani da cui partire.

Inizio io, Samantha!

Oggi vi parlo di un libro che ho letto spesso alla fine delle mie lezioni del mese scorso, sia ai bimbi dell’asilo nido, sia ai bimbi dei corsi pomeridiani (3-4 anni) e che è stato molto apprezzato!

“Slowly, slowly, slowly” said the Sloth

di Eric Carl

slowly swoly sloth
Perché l’ho scelto:

  • Gli albi illustrati hanno un fascino accattivante per i piccoli…un successo assicurato! Tanti colori, tanti particolari in cui perdersi nella contemplazione 😉
  • Affronta un tema che amo molto: la lentezza, l’assaporare ogni piccola cosa senza correre sempre alla ricerca di altro
  • Credo sia un ottimo esempio di educazione alla diversità e all’accettazione dell’unicità di ciascuno di noi: il bradipo è un essere lento, forse noioso agli occhi degli altri animali ma lui stesso non ha nessuna difficoltà ad accettarsi e a godersi la tranquillità che tanto gli piace semplicemente perché…è la sua natura!
  • Il racconto, la narrazione mi ha fornito lo spunto per parlare del mondo animale e ampliare il lessico che lo riguarda con grande gioia dei bimbi che amano molto questo tema!

 

Dalla retrocopertina dell’edizione italiana:

“Perché abbiamo sempre tanta fretta? Sempre a correre. Correre. Correre. Galoppiamo di qua e di là. Mangiamo al fast food. Facciamo un paio di giochi al computer e poi – clic! – eccoci davanti alla TV. Tutti ci dicono di sbrigarci. Svelti! Il tempo vola! Datevi una mossa! C’è così poco tempo per starsene con gli amici, ammirare un tramonto, guardare un cielo stellato. Ah, se potessimo imparare – e anche solo – un pochino – dall’amabile bradipo che adagio, adagio, adagio striscia lungo un ramo d’albero, mangia un poco, dorme un sacco e vive in pace”

 

Consigliato anche ai genitori con poca competenza nella lingua inglese: il testo è semplice e…libero spazio alle illustrazioni, dove ogni minimo dettaglio è curato.

 

Samantha

2 Replies to “Leggiamo insieme: “Slowly, slowly, slowly” said the Sloth”

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